Il figlio di Matteo Renzi, Francesco, si è meritato un provino con il Genoa. Classe 2001, il primogenito dell’ex presidente del Consiglio si è messo in luce con una formazione dilettanti, l’Affrico, nel corso del campionato Allievi Regionali, di cui ha vinto il titolo di capocannoniere. Di ruolo attaccante, Francesco Renzi sogna una grande carriera nel calcio italiano, dopo essere già stato nel giro della Nazionale under 17 dilettanti. Una chance gliela darà il Genoa, anche se è tutt’altro che semplice sfondare: il giovane fiorentino il prossimo anno sarà troppo grande per la categoria Allievi e troppo piccolo per la formazione Primavera.

Come rivela oggi il Secolo XIX, il primogenito del leader del PD si è messo in mostra soprattutto nel corso dell’ultimo Torneo delle Regioni, in cui ha rappresentato la Toscana e il Genoa ha deciso così di tenerlo in prova a Voltri, negli Allievi nazionali allenato da Chiappino. La decisione di far fare un provino al figlio di Renzi è stata avallata dal direttore sportivo della squadra Primavera rossoblu, Carlo Taldo. “Ci ha fatto un’ottima impressione. Ha doti fisiche interessanti, è un lottatore generoso”, ha dichiarato Michele Sbravati, responsabile delle Giovanili del Genoa. A colpire i dirigenti del ‘Grifone’, oltre alle qualità calcistiche di Francesco Renzi, anche la sua umiltà e la voglia di mettersi in gioco senza far pesare il cognome che porta.

Francesco Renzi rimarrà in orbita Genoa

“Non si è presentato da figlio dell’ex premier – ha agiunto Sbravati – bensì da ragazzo come tutti gli altri. Somiglia al papà, anche nel modo di parlare. Abbiamo conosciuto un giovane perbene, umile, con la testa giusta di chi vuole fare il calciatore. Un’ottima impressione”.

Al termine del provino, secondo le ultime indiscrezioni provenienti da Genova, il giovane centravanti fiorentino sarà ancora monitorato dagli 007 rossoblu.

Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG

ultimo aggiornamento: 27-04-2018


Incidenti Liverpool-Roma: l’Uefa minaccia sanzioni

Roma-Liverpool, Confesercenti ha chiesto lo stop alla vendita di alcol